Un weekend di grande bridge a Firenze: la seconda edizione del “Trofeo Città di Firenze”

Sabato 18 e domenica 19, le eleganti sale dell’Hotel Albani di Firenze hanno accolto la seconda edizione del Torneo Internazionale di Bridge “Trofeo Città di Firenze”, confermando la stessa splendida location dello scorso anno.

L’atmosfera è stata quella delle grandi occasioni: tavoli pieni, concentrazione, sorrisi e un entusiasmo palpabile che ha accompagnato entrambe le giornate. Quest’anno si è registrato un notevole incremento di partecipanti, segno che il torneo sta crescendo e consolidandosi come un appuntamento molto atteso nel calendario agonistico.

Sabato 18 – La sfida a squadre

La giornata di sabato è stata dedicata al torneo a squadre, che ha visto sfidarsi formazioni di alto livello in incontri combattuti e ricchi di colpi di scena.
A trionfare è stata la Squadra Cinelli, composta da Marco Cinelli, Gilberto Dini, Paolo Gragnoli e Roberto Mazzoni, protagonisti di un percorso solido e brillante.
Al secondo posto si è classificata la Squadra Cassio (Lorenzo Berrettini, Anastasia Di Lorenzo, Federico Iavicoli e Cristiana Laitano), mentre il terzo gradino del podio è andato alla Squadra Bombardieri, formata da Damiano Bombardieri, Gianluca Bechini, Mario Muller e Giancarlo Nencini.

Domenica 19 – Il torneo a coppie

La domenica è stata invece dedicata alla gara a coppie, dove il livello di gioco è rimasto altissimo.
A imporsi sono stati Roberta Benedetti e Andrea Pavin, che hanno conquistato il primo posto con una prestazione di grande precisione e sintonia.
Al secondo posto si sono piazzati Marco Cinelli e Paolo Gragnoli, mentre il terzo posto è andato a Gilberto Dini e Michele Percacciante, autori anche loro di un ottimo torneo.

Un successo che cresce

Il “Trofeo Città di Firenze” si conferma così un appuntamento capace di unire competizione, eleganza e convivialità, tre ingredienti che rendono il bridge un gioco unico.
L’organizzazione impeccabile, la qualità dei partecipanti e la cornice raffinata dell’Hotel Albani hanno contribuito a creare un’atmosfera davvero speciale, fatta di passione, amicizia e sportività.

Firenze, con la sua bellezza e la sua ospitalità, ha saputo ancora una volta dare il tono giusto a un evento che non è solo una competizione, ma una festa del bridge.
E con l’entusiasmo di questa seconda edizione, già si guarda al futuro: la terza promette di essere ancora più grande e indimenticabile.